A volte, la notizia arriva come uno di quei temporali estivi che rompono il relax dei bagnanti, lasciando un silenzio pesante.In questo mercoledì di novembre, una comunicazione ufficiale ha messo in lutto l’intero mondo del calcio, con un’eco particolare che risuona tra Piemonte e Lombardia.
La scomparsa è quella di un attaccante le cui doti erano state dirompenti, un giocatore capace di cambiare il ritmo della partita con una sola accelerazione. Seppur in questa foto in bianco nero, e’ impossibile, per chi segue lo sport, non riconoscere la grandezza di questo calciatore che ci ha lasciati, generando un vuoto enorme tra i colleghi e i tifosi.
Impossibile non riconoscere il suo talento purissimo, la sua rapidità rara che lo hs portato a calcare i campi di squadre storiche, così come la determinazione nell’animo che gli valse l’affetto duraturo delle tifoserie… le stesse che ne piangono la dipartita e che stanno facendo sentire tutta la loro vicinanza ai familiari.
Una carriera incredibile, la sua, ricca di successi, di gol, vittorie, ma anche di capitoli bui privati che hanno forgiato il mito. Senza ombra di dubbio, con la sua scomparsa, se ne va un grande, che ha lasciato un’immensa eredità in tutti noi che siamo qui, oggi, per onorarne la memoria.
Il calcio italiano in lutto, un altro campione ci ha lasciati per sempre. Ricostruiamo insieme la sua carriera, sino al triste annuncio del decesso, nella pagina successiva del nostro articolo poiché la notizia, appena arrivata, ci ha toccato tutti nel profondo, lasciandoci sgomenti e increduli.