Dal 2026 scatta il nuovo obbligo per chi ha un gatto: scadenze e sanzioni (1 / 2)

Dal 2026 scatta il nuovo obbligo per chi ha un gatto: scadenze e sanzioni

Tra sonnellini al sole e rapidi scatti dopo una preda immaginaria, tante fusa, richieste di croccantini e tanto affetto disinteressato, la vita dei nostri gatti, tra le mura domestiche, scorre ogni giorno allo stesso modo  ma la legge non transige e sta per introdurre, a partire dal nuovo anno,   nuove scadenze che, se non ottemperate, si traducono in sanzioni.

Ebbene si,    la nuova normativa  coinvolge direttamente ogni compagno a quattro zampe che si crede libero da vincoli burocratici.Non si tratta più solo di cani, da tempo entrati nel rigido perimetro dell’anagrafe, ma di quell’esercito di felini che, per storia e temperamento, ha sempre goduto di una libertà più sfuggente.

Ora, anche per loro, sta arrivando un punto di svolta.Con il nuovo anno, una singola, minuscola operazione cambierà il modo in cui il rapporto tra l’uomo e il gatto viene visto, registrato e tutelato dalle istituzioni.È un gesto che i proprietari dovranno compiere tassativamente.

Questo cambiamento è accompagnato da un termine perentorio che non può essere ignorato.Una scadenza che, se non rispettata, si trasformerà in pesanti sanzioni per chi non si adegua, mutando un’omissione in una violazione.Il termine per completare l’iscrizione è un paletto preciso, ua  data che sembra lontana, ma che si avvicina inesorabilmente. Qual è la data esatta che farà scattare l’obbligo e il rischio di una multa?

Dal 2026 scatta il nuovo obbligo per chi ha un gatto. Non ci resta che scoprire insieme scadenze e sanzioni,  nella pagina successiva del nostro articolo, in modo da annotarle in agenda se non si vuole incappare in pesanti ripercussioni sul portafoglio .