L’aria, in pochi istanti, si fa immobile e pesante. Un caldo strano non accenna ad abbandonare le vie del paese, mentre la routine quotidiana, che fino ad un attimo prima avvolgeva ogni cosa, cede il posto ad un pericolo che , da imminente, si concretizza.
Questo è lo scenario che si consuma quando un terremoto di grosse dimensioni irrompe, quando un boato, proveniente dalla viscere del terreno sale verso l’alto, squarciando la tranquillità di un sabato iniziato come tanti, per i residenti di un paese.
Gli oggetti, tutto ad un tratto, hanno iniziato a vibrare, le pareti hanno risposto con uno scricchiolio che si è tradotto in un frastuono forte e nel panico collettivo. In tanti sono i residenti che si sono riversati in strada, in preda al panico, poichè quando una scossa irrompe, ogni certezza crolla e si ha solo paura di perdere la propria vita.

In una frazione di secondo, ogni pensiero razionale è svanito, sostituito dalla sola, urgente necessità di comprendere l’entità del terremoto che ha lacerato la quiete, in un colpo di scena inatteso.L’unica forza rimasta era la disperata corsa verso l’esterno, abbandonando le proprie mure domestiche per mettersi in salvo.
Una potente scossa di magnitudo 5.3 si è appena verificata. Diamo uno sguardo ai primi aggiornamenti, nella pagina successiva del nostro articolo.