Paolo Taormina, 21 anni, è stato freddato da con un colpo alla fronte da Gaetano Maranzano, all’esterno del cocktail bar che il 21enne gestiva assieme ai suoi familiari, a pochi passi dal Teatro Massimo di Palermo.
A piangerne la dipartita, è in primis la sua famiglia, in particolare la madre, Fabiola Galioto, che non si capacita, non si dà pace. Del resto, esiste lutto peggiore del decesso di un figlio? E’ un qualcosa che va contronatura, contro ogni logica.
Secondo una prima ricostruzione, sabato notte Paolo era intervenuto per sedare una litigio in cui si stavano alzando le mani in strada tra alcuni giovani. Maranzano, che probabilmente faceva parte del gruppo di facinorosi, ha estratto la pistola dalla tasca del giubbino e ha aperto il fuoco all’indirizzo del 21enne, freddandolo con un colpo solo.
Qualche istante prima che si consumasse il delitto, Maranzano era entrato nel locale per ordinare un drink. Un delitto efferato, quello che ha colpito Palermo, città pietrificata, vicina, in queste ore, alla famiglia del povero Paolo Taormina.
La mamma di Paolo Taormina ha rotto il silenzio e le sue parole sono un colpo al cuore. Vediamo insieme cosa ha dichiarato, nella pagina successiva del nostro articolo, in quanto è una madre rimasta orfana del suo adorato figlio, freddato dinnanzi agli occhi di tantissimi giovani che affollavano la piazza cittadina, nella piena movida del weekend.
Fabiola Galioto, madre di Paolo Taormina, raggiunta dai giornalisti del Corriere della Sera, ha rotto...