Siamo per davvero alle soglie del terzo scontro mondiale? Questa, forse, è la domanda più gettonata in tutto il mondo, la più cliccata, la più ricercata. È ormai da diversi giorni che le analisi strategiche, i rapporti di intelligence e le previsioni più sconcertanti parlano di una fatidica ora X, quella del 3 novembre 2025. Sarebbe questo il giorno in cui il terzo scontro mondiale potrebbe prendere il via.
Che per davvero gli equilibri già davvero precari sul fronte geopolitico internazionale possano sfociare in questo terzo scontro. E quale sarebbe la posizione dell’Italia in merito? In più occasioni, già a partire dal periodo immediatamente successivo alla fine del secondo scontro mondiale, in molti hanno esaminato questa ipotesi storica che, alla luce di quanto sta succedendo ormai da diversi anni tra Russia e Ucraina e nella Striscia di Gaza, sembra essere più che un’ipotesi, una quasi realtà.
Giorgia Meloni, davanti all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, esaminando le tensioni sempre più crescenti del mondo, è intervenuta su diverse tematiche, in primis sullo scontro mondiale, passando poi per le migrazioni, il clima e l’economia.
In un lungo discorso durato 16 minuti, la nostra premier è intervenuta questa notte a New York, e le sue parole, molto rapidamente, hanno fatto il giro dei siti di informazione in tutto il mondo, raggelando milioni di utenti, ma nello stesso tempo invitandoli a una doverosa riflessione relativa allo scenario geopolitico internazionale.
Giorgia Meloni ha fatto un annuncio davvero raccapricciante, dicendo: “E’ terzo scontro mondiale”. Vediamo insieme che cosa ha dichiarato in dettaglio nella pagina successiva del nostro articolo, dato che il suo discorso è stato davvero molto profondo e toccante. Giorgia Meloni ha parlato all'Assemblea dell'ONU dei 56 scontri in corso nel mondo, ponendo l'accento...