Il femminicidio di Giulia Cecchettin, 22 anni, studentessa di ingegneria biomedica, continua a scuotere l’opinione pubblica italiana. Il suo ex fidanzato, Filippo Turetta, oggi venticinquenne, è accusato di averne causato il decesso la sera del 12 novembre 2023, dopo una lite degenerata nel triste epilogo. La scomparsa e le ricerche Giulia era uscita di casa per incontrare Filippo, con il quale aveva avuto una relazione finita da poco.
Non vedendola rientrare, la famiglia aveva lanciato l’allarme. Nei giorni successivi, l’Italia si è mobilitata con ricerche, appelli e presidi, mentre gli investigatori hanno ricostruito gli spostamenti dei due ragazzi grazie alle telecamere di sorveglianza. Il corpo della giovane è stato trovato ai margini di un invaso in Friuli Venezia Giulia, a Barcis (Pordenone).
Nel frattempo, Turetta era fuggito a bordo della sua auto, percorrendo centinaia di chilometri fino in Germania, dove è stato arrestato una settimana dopo nei pressi di Lipsia, ormai senza carburante né viveri. Trasferito in Italia, Turetta è stato posto in custodia cautelare con l’accusa di delitto volontario aggravato e sequestro di persona.
La Procura ha sottolineato la premeditazione e la volontà di punire Giulia per aver scelto di interrompere la relazione. Il processo, iniziato nel 2024, ha visto le prime udienze preliminari, con la costituzione delle parti civili e la richiesta di condanna da parte della famiglia Cecchettin.
Il caso ha avuto un’eco enorme in Italia, riaccendendo il dibattito su alcuni temi all’ordine del giorno, come il patriarcato e il femminicidio. Intanto, dal penitenziario di Verona, dove Turetta è recluso, ci giunge una drammatica notizia. Cosa è successo a Filippo Turetta? Scopriamo gli ultimi aggiornamenti nella pagina successiva. Filippo Turetta è recluso dal novembre 2023, dopo la cattura in Germania seguita al delitto...