Sta facendo molto scalpore la storia di Paolo Mendico, il 14enne e quindi minorenne che negli scorsi giorni si è tolto la vita a San Cosma e Damiano in provincia di Latina, la cittadina è ancora senza parole per quanto accaduto.
Da quanto appreso Paolo si sarebbe tolto la vita in quanto a scuola veniva preso di mira e insultato dai compagni. Una vicenda maturata appunto in un ambiente scolastico che secondo molti appunto avrebbe dovuto difendere Paolo mettendo i responsabili dinanzi alle loro responsabilità.
Una vicenda che riaccede il dibattito in Italia circa questi episodi. Nessuno si sarebbe aspettato che Paolo i sarebbe tolto la vita compiendo il gesto estremo i genotiri sono ancora sconcertati per quanto accaduto al loro figliolo e il fratello maggiore ha scritto una lettera direttamente a Giorgia Meloni al ministro Valditara.
I fatti di San Cosma e Damiano sicuramente non devono passare inosservati questo in quanto le autorità devono intervenire immediatamente anche perchè come ben sappiamo a farne le spese sono sempre le persone fragili. Paolo era una ragazzo brillante, certamente non con le stesse passioni e hobby degli altri.
Proprio per questo veniva visto “diverso” dagli altri compagni di classe. Chiaramente non tutti i compagni lo insultavano, ma diversi di loro ponevano all’indirizzo di Paolo insulti di ogni genere.
Nella pagina successiva del nostro articolo andremo a vedere che cosa è accaduto ma anche la rivelazione sui professori che fa rimanere tutti a bocca aperta. Secondo quanto riferito dalla stampa nazionale adesso i genitori di Paolo chiedono apertamente giustizia, a...