Ildecesso di Giorgio Armani, avvenuto a 91 anni, nemmeno 24 ore di distanza rispetto a quello di Emilio Fede, ha scosso all’improvviso il mondo della moda, di cui era il re.
Si è spento il 4 settembre 2025 a 91 anni nella sua casa di Milano, dove era in convalescenza da mesi dopo un ricovero ospedaliero tenuto segreto.Giorgio era un creativo ,perfezionista, rivoluzionario, che ha costruito un impero, incantando tutti con la sua eleganza. La notizia che mai avremmo voluto scrivere è arrivata direttamente dal gruppo che lui stesso ha fondato nel 1975.
Il comunicato, di poche parole, in un battito di ciglia, ha fatto il giro del mondo: “Il Signore Armani, come è sempre stato chiamato con rispetto e ammirazione dai dipendenti e collaboratori, si è spento serenamente circondato dai suoi cari.”
Ora che Giorgio non c’è più, l’attenzione della stampa va ai suoi eredi, ossia a chi lo stilista di fama mondiale abbia deciso di lasciare tutti i suoi beni, dal momento che Armani non ha lasciato nulla al caso, neppure l’ora della sua dipartita.Pochi mesi prima di spegnersi, ha redatto due testamenti di suo pugno, dai quali si evince la cura maniacale nella precisione, stilando addirittura le linee stilistiche di chi porterà avanti la sua attività, trattandosi di un’eredità non solo economica, ma anche stilistica e culturale, per proteggere l’azienda e le persone che hanno fatto parte della sua vita.
Ma chi è Angelo Bonsignore, a cui Giorgio Armani ha lasciato un milione di euro? Non ci resta che scoprirlo insieme, nella pagina successiva del nostro articolo.
Nel testamento di Giorgio Armani, sono spuntati diversi nomi che suonano strani al grande...