La camera ardente di Giorgio Armani ha riaperto questa mattina presso l’Armani/Teatro di via Bergognone 59, dopo essere stata chiusa ieri sera. Oltre 6000 persone hanno dato l’ultimo saluto allo stilista e imprenditore Giorgio Armani, considerato il re della moda.
Una quantità impressionante di persone ha voluto rendere omaggio allo stilista, con la cui dipartita si chiude un’era segnata dal suo genio creativo. Giorgio, definito orgoglio italiano nel mondo, ci ha insegnato che la creatività, l’innovazione e la cultura del progettare vivono negli spazi in cui le discipline si incontrano.
Alla Camera ardente c’erano molti dipendenti, giovani e meno giovani, tutti vestiti di nero con lo sguardo commosso, per aver perso il loro punto di riferimento, oltre che il loro modello da seguire. E ovviamente non sono mancati i personaggi famosi. Tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo lo descrivono come una persona favolosa sotto il profilo umano, capace di regalare preziosi consigli che rappresentano, peraltro, la sua eredità.
In tanti, tra colleghi, personaggi famosi, politici e anche persone comuni, hanno voluto salutare per l’ultima volta lo stilista deceduto a Milano giovedì 4 settembre 2025, ed è ancora alle prime luci dell’alba, oggi sono tantissimi a fare la fila per poter visitare la sua Camera ardente.
L’attenzione è caduta su Donatella Versace, che è arrivata alla camera ardente di Giorgio Armani ma è finita male. Vediamo insieme il motivo in dettaglio nella pagina successiva del nostro articolo, dal momento che si continua a parlare di questo episodio che l’ha coinvolta. Già prima dell'apertura della camera ardente di Giorgio Armani, tantissimi attendevano il feretro dello stilista ...