La situazione, in Ucraina, continua ad essere oggetto di doverosa attenzione da parte della stampa e del mondo informativo internazionale, con la speranza che, dopo quasi tre anni, si giunga ad un cessare del fuoco. Ormai i civili che hanno perso la vita e i danni prodotti, non si possono più quantificare, essendo passati oltre 1000 giorni senza che nulla quanto meno finora, si sia risolto, anzi , le immagini e le news sono davvero struggenti e forti.
Un peso enorme, del resto, è quello che un conflitto bellico si porta dietro. Eppure, in tutto questo, pare che in Ucraina qualcosa stia cambiando , aprendosi ad una fase di trattative, che sono sempre più numerose.
Prima si dichiara, poi si cade in contraddizioni e un ruolo decisivo, sia verso la pace che verso la continuazione del clima ostile, hanno, ovviamente, i presidenti degli stati coinvolti.
La speranza del mondo intero è che tutto possa trovare una fine, il prima possibile ,prima che il bilancio si aggravi e che altra gente venga strappata alla dimensione terrena. Eppure, in questi minuti, è arrivata una notizia che parrebbe una piccola luce infondo al tunnel.
Putin ha detto sì e l’annuncio è arrivato direttamente da Trump. Vediamo insieme cosa sta succedendo, in dettaglio, nella pagina successiva del nostro articolo, dal momento che la situazione, mai come ora, è particolarmente importante e forse, decisiva.