Sta facendo molto discutere l’assurdo caso accaduto a Gemona del Friuli dove Alessandro Venier, un ragazzo di 35 anni, è stato fatto fuori da sua madre e dalla compagna dalla quale aveva avuto una bambina che attualmente ha 6 mesi.
Un episodio davvero molto particolare che ha destato apprensione in tutto il nostro Paese e che ci porta sicuramente a riflettere su cosa sia capace di fare l’essere umano. Alessandro infatti da quanto si è appreso è stato trovato fatto a pezzi in un bidone nella cantina dell’abitazione in cui viveva.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori Alessandro sarebbe stato prima sedato con dei potent farmaci e una volta deceduto sarebbe stato diviso in tre pezzi e messo in un bidone ricoperto poi di calce viva in modo che l’odore non potesse attraversare gli ambienti.
Ma è stata la madre stessa di Alessandro alcuni giorni dopo il delitto a chiamare il 112 che si è subito attivato arrivando sul posto e facendo la macabra scoperta. La mamma di Alessandro ha confessato di aver tolto la vita al figlio mentre si deve indagare per bene la posizione della compagna di lui.
Alessandro era molto conosciuto in zona, faceva dei lavori saltuari e voleva andare in Colombia assieme alla compagna e alla bambina. Aveva lavorato per molto tempo all’estero come ad esempio in Australia.
Nella prossima pagina del nostro articolo andremo a vedere che cosa è successo nessuno se lo sarebbe mai aspettato i dettagli nel nostro articolo di seguito.