Continuano ancora le indagini degli investigatori sul decesso di Alessandro Venier. Da quanto ricostruito le due donne avrebbero deciso di togliere la vita al 35enne già diverso tempo prima e negli scorsi giorni hanno messo in atto il diabolico piano.
Una lite infatti si sarebbe verificata in famiglia dopo che Alessandro si sarebbe rifiutato di apparecchiare la tavola. Da qui le due donne hanno prima stordito con alcuni farmaci l’uomo e poi per nasconderlo nel bidone lo hanno sezionato. Così è stato trovato dagli investigatori.
Da quanto riferito dalla mamma di Alessandro, una stimata infermiera molto ben voluta anche sul posto di lavoro, pare che il figlio avesse dei problemi e aveva una personalità difficile. Si è scoperto infatti che Alessandro ha avuto problemi con la giustizia per aver fatto del male agli animali e per residuati bellici.
L’uomo, appassionato di fitness e trekking, avrebbe avuto problemi di alcol e droga come confermato anche dalla mamma agli inquirenti. Il so avvocato ha riferito che la sua assistita ha detto tutto quello che vi era da dire affermando le sue responsabilità davanti agli inquirenti. Per la compagna di Venier oltre all’accusa di delitto c’è anche quella di istigazione allo stesso.
“Sono stata io e so che ciò ho fatto è mostruoso” – ha confessato infatti la mamma di Alessandro agli investigatori. Nelle prossime ore si conosceranno sicuramente ulteriori dettagli su quanto accaduto qualcosa che ha davvero sconcertato tutti gli italiani che non si aspettavano che potesse accadere un fatto del genere si tratta di qualcosa di molto importante.