Claudia Adamo è stata una figura di spicco nel giornalismo scientifico italiano, nota soprattutto come responsabile di Rai Meteo all’interno della direzione Rai Pubblica Utilità, ruolo ricoperto fino alla sua prematura scomparsa il 27 luglio 2025, all’età di 51 anni.
Romana d’origine, era figlia d’arte: suo padre, Luciano Adamo, ufficiale dell’Aeronautica Militare e meteorologo Rai negli anni ’90, ha influenzato il suo percorso professionale. La formazione di Claudia Adamo era radicata nella ricerca: si è laureata in Fisica dell’atmosfera all’Università di Tor Vergata di Roma e ha conseguito un dottorato di ricerca presso l’Università di Ferrara.
Durante la sua carriera ha collaborato con enti scientifici prestigiosi come il CNR, la NASA e Legambiente, con studi sui cambiamenti climatici e sulle emergenze ambientali. Dopo una lunga esperienza come meteorologa per Sky Meteo 24, dove si è specializzata nell’analisi di fenomeni estremi e disastri naturali, Claudia è approdata alla Rai nel 2018 assumendo l’incarico di coordinare Rai Meteo.
La sua figura combinava autorevolezza scientifica e capacità comunicativa: era spesso ospite di programmi come La Vita in Diretta, UnoMattina, Tg1, Tg2, propugnando una divulgazione scientifica accessibile al grande pubblico.
La sua scomparsa ha suscitato grande commozione nel mondo della Rai e oltre. A rendere tutto ancora più toccante spunta in queste ore l’ultimo messaggio della nota giornalista appena poco prima di andarsene per sempre. Le sue parole sono un colpo al cuore: “Ho smesso di…”: ecco tutti i dettagli nella pagina successiva.