Claudia Adamo amava la vita, ecco l’ultimo messaggio prima del suo decesso (2 / 2)

Si è spenta a 51 anni, dopo una lunga patologia, Claudia Adamo, meteorologa di riferimento del servizio pubblico e responsabile di Rai Meteo. La notizia della sua prematura scomparsa ha suscitato commozione nel mondo della comunicazione scientifica e tra i telespettatori che, nel tempo, avevano imparato a riconoscere in lei un volto rassicurante e una voce chiara nel raccontare i fenomeni atmosferici.

Romana, figlia di Luciano Adamo – noto meteorologo e ufficiale dell’Aeronautica in Rai negli anni ’90 – Claudia aveva scelto con determinazione di seguire la stessa strada, costruendosi però un profilo professionale indipendente e solido. Laureata in Fisica dell’atmosfera all’Università di Tor Vergata, aveva ottenuto un dottorato all’Università di Ferrara.

Il suo percorso l’aveva portata a collaborare con istituzioni di primo piano come il CNR, la NASA e Legambiente, con un’attenzione particolare ai cambiamenti climatici e alle loro conseguenze per l’Italia. Di recente era stata insignita del Premio Scudo Chianciano Terme, un riconoscimento che ha evidenziato il suo contributo innovativo e all’avanguardia nel campo della divulgazione meteorologica.

Strage sulla provinciale, gruppo di ciclisti colpiti e fatti fuori da un’auto di grossa cilindrata Strage sulla provinciale, gruppo di ciclisti colpiti e fatti fuori da un’auto di grossa cilindrata

A commuovere tutti i suoi fan è un filmato che aveva pubblicato da poco sui social, girato ad Aci Trezza, in Sicilia: onde che si infrangono, la voce di Jovanotti con Occhi a cuore in sottofondo. Nessun riferimento diretto alla sua patologia, ma un messaggio sottile, rivolto a chi sapeva leggere tra le righe. “Ho smesso di aspettare di essere immortale”, scriveva, lasciando intuire un addio profondo e sereno.

Quel breve video è diventato il suo ultimo segno pubblico, un gesto dolce e consapevole che parlava più di vita che di fine. In queste ore, i social si riempiono di messaggi di affetto: amici, colleghi e spettatori ne ricordano la delicatezza e l’intelligenza.