Inferno in autostrada, km di coda e migliaia di persone sotto il sole: la situazione (1 / 2)

Inferno in autostrada, km di coda e migliaia di persone sotto il sole: la situazione

L’estate 2025 è iniziata e sta proseguendo con le temperature torride che, di certo, non facilitano la vita degli automobilisti e dei passeggeri. Chi, per forza di cose, deve mettersi in viaggio, specialmente per parecchie ore, rischia di accusare malori che rappresentano una delle cause principali di sinistri stradali e autostradali.

Basta poco affinché un tratto si trasformi in scenario di decessi e gravemente coinvolti, in cumuli di lamiere accartocciate, così come basta pochissimo che gli abitacoli, surriscaldandosi, diventino delle bolle di calore che fungono da trappole per i loro occupanti, non lasciando alcuno scampo.

La cronaca, ogni giorno, ci rende contezza di tutto ciò che si consuma sull’asfalto e gli esperti, dati statistici alla mano, ci danno dei suggerimenti per scongiurare il rischio di finire nella rete della calura estrema, senza via di scampo.

Ogni weekend, in particolare, la situazione si complica, poiché il flusso di turisti, villeggianti e in generale pendolari è notevolmente maggiore, come ben noto, con tutte le conseguenze che ne scaturiscono in termini di rischi per chi viaggia, specialmente con le elevate temperature di questi giorni.

Una volta al mese sentivo profumo di caramello, poi ho scoperto che era un grave sintomo Una volta al mese sentivo profumo di caramello, poi ho scoperto che era un grave sintomo

Un vero e proprio inferno si è materializzato in autostrada, generando chilometri di coda e migliaia di persone sotto il sole. Diamo uno sguardo alla situazione, nella pagina successiva del nostro articolo, dal momento che questa domenica è davvero di fuoco sul fronte del traffico.