Gaia Pagliuca aveva solo 23 anni, aveva realizzato il suo sogno di lavorare nel mondo della moda ma è deceduta nove mesi fa, dopo un’anestesia locale dal dentista per curare una carie. E’ da allora che suo padre chiede di scoprire tutta la verità di che cosa sia successo quel maledetto giorno, attendendo impotente proprio che gli inquirenti facciano chiarezza.
Per un genitore rimasto orfano non c’è niente e nessuno che possa lenire lo strazio. Gaia era una figlia modello, quella che ogni padre avrebbe voluto avere, generosa, piena di interessi, coraggiosa e intelligente, una ragazza brillante, amata e stimata da tutti coloro che, nella sua breve esistenza terrena, hanno avuto di conoscerla a fondo o semplicemente di scambiare due parole con lei.
Gaia adorava gli animali , i cani in particolare, e viaggiare. Da nove lunghi mesi, papà Vincenzo Pagliuca non si capacita di come sua figlia, il 29 settembre 2024, abbia perso la vita, dopo essere stata sottoposta ad anestesia locale per curare un dente in uno studio dentistico di Bastia Umbra.
Per lui è, giustamente, una priorità far luce sulla causa del trapasso, seppur, prima del n deposito della perizia autoptica, non c’erano elementi concreti su cui basarsi per capirlo, anche se un’idea de l’è fatta.
Il padre di Gaia, deceduta dopo l’anestesia, ha dichiarato: “C’ero anche io, cosa ha fatto il dentista”. Vediamo insieme cosa è successo, attraverso il suo racconto, nella pagina successiva del nostro articolo.