Il caso di Liliana Resinovich, scomparsa a Trieste il 14 dicembre 2021, continua a far discutere. Il suo corpo è stato ritrovato il 5 gennaio 2022 nel boschetto dell’ex ospedale psichiatrico San Giovanni, avvolto in due sacchi neri e con la testa coperta da sacchetti di plastica legati con un cordino.
Inizialmente, le autorità ipotizzarono un gesto estremo, ma la famiglia di Liliana ha sempre contestato questa versione, spingendo per ulteriori indagini. Nel febbraio 2024, il corpo di Liliana è stato riesumato per un nuovo esame autoptico. La perizia medico-legale, condotta dall’anatomopatologa forense Cristina Cattaneo e da altri esperti, ha escluso l’ipotesi del gesto volontario, indicando che la donna è stata eliminata il giorno stesso della sua scomparsa.
Secondo il rapporto, Liliana sarebbe stata colta alla sprovvista, colpita al volto e poi soffocata con una manovra al collo, causando la frattura di una vertebra. A seguito di queste nuove evidenze, ad aprile 2025, il marito di Liliana, Sebastiano Visintin, è stato iscritto nel registro degli indagati per il delitto.
Visintin ha dichiarato di essere sereno e pronto a collaborare con le autorità, mentre la sua difesa ha espresso sorpresa per l’iscrizione nel registro degli indagati, chiedendo ulteriori chiarimenti. Il caso ha suscitato grande attenzione mediatica e pubblica, con numerosi interrogativi ancora aperti.
Nella celebre trasmissione Chi l’ha Visto?, che si occupa anche di delitti irrisolti, è stato mostrato un filmato che ha lasciato tutti i telespettatori senza parole. Un nuovo video inquietante che getta nuove ombre sul caso. Di cosa si tratta? Scopriamolo nella pagina successiva.