Piccola Giulia, ecco cosa ha detto il papà in procura (1 / 2)

Piccola Giulia, ecco cosa ha detto il papà in procura

Il decesso della povera Giulia Loffredo,  si soli 9 mesi, sbranata dal pitbul di famiglia,  ha sconvolto gli italiani e, attualmente, il padre Vincenzo risulta indagato per omicidio colposo. Acerra, in provincia di Napoli, è una comunità che, tra lo sconcerto e l’incredulità, vorrebbe capire cosa è accaduto alla bimba.

Purtroppo i numerosi morsi riscontrati sul corpicino a seguito dell’esame autoptico,  non hanno lasciato scampo a Giulia, che è spirata ancora prima di giungere tra le mani dei medici.  Intanto, la Procura di Nola sta esaminando attentamente  l’intera vicenda.

Preziose saranno i video delle telecamere di sorveglianza della zona, le testimonianze, i sopralluoghi, senza tralasciare nulla, proprio per capire cosa, effettivamente, sia accaduto tra le mura domestiche prima e dopo il macabro ritrovamento del corpo agonizzante di Giulia.

Ricordiamo che il padre aveva la custodia  della figlia , dal momento che sua moglie era a lavoro. Si sarebbe addormentato , per poi, al risveglio, ritrovarla in una pozza ematica, tentando la disperata corsa in ospedale che, purtroppo, non è servita in quanto Giulia, a causa della gravità delle conseguenze, non ce l’ha fatta.

Ma cosa ha detto Vincenzo Loffredo, padre di Giulia, in Procura? Scopriamolo nella pagina successiva del nostro articolo, dal momento che le sue parole sono davvero forti e hanno lasciato il segno nel mondo dell’informazione e in tutti coloro che stanno seguendo il caso, uno  dei più struggenti dell’ultimo periodo.