Andrea Prospero, si indaga sulla scoperta nel Wc di casa (1 / 2)

Andrea Prospero, si indaga sulla scoperta nel Wc di casa

Continua a rimanere avvolto dal mistero il caso di Andrea Prospero, il 19enne studente universitario residente a Perugia scomparso lo scorso 24 gennaio e ritrovato senza vita dopo pochi giorni. In seguito alla denuncia di scomparsa presentata dalla sorella del giovane, le forze dell’ordine hanno attivato una imponente macchina delle ricerche che si è conclusa con il macabro ritrovamento.

La Procura di Perugia ha avviato un’indagine per chiarire le circostanze del decesso, con l’ipotesi del gesto volontario tra le possibili spiegazioni. Andrea, originario di un piccolo paese umbro, si era trasferito a Perugia per frequentare l’università. Inizialmente alloggiava in una residenza studentesca, ma circa venti giorni prima della scomparsa aveva affittato  l’appartamento in cui è stato ritrovato.

All’interno dell’abitazione sono stati rinvenuti diversi farmaci e alcuni telefoni cellulari, ora sottoposti agli accertamenti della Polizia scientifica per ricostruire le sue ultime ore. Gli investigatori stanno analizzando i tabulati telefonici e i contatti più recenti del giovane per verificare eventuali incontri o conversazioni sospette.

Testimonianze di amici e colleghi universitari potrebbero fornire elementi chiave per le indagini. Secondo alcune fonti, Andrea aveva manifestato segnali di disagio, ma nessuno avrebbe potuto prevedere un epilogo così grave. Nel frattempo, la famiglia di Andrea chiede giustizia e risposte, mentre le indagini proseguono per chiarire i misteri legati alla sua triste fine.

E’ di queste ore una clamorosa svolta nelle indagini che getta nuova luce sul caso. Gli investigatori hanno fatto una scoperta inquietante nel Wc di casa del giovane. Di cosa si tratta? Ecco tutti i dettagli nella pagina successiva.