Il ritrovamento del corpo di Andrea Prospero, il giovane studente universitario di 19 anni scomparso a Perugia lo scorso 24 gennaio 2025, ha scosso l’intera nazione. Il corpo senza vita del 19enne è stato scoperto il 30 gennaio in un appartamento del centro storico, non lontano dal luogo della sua scomparsa, a seguito di una segnalazione giunta alla sala operativa della Questura.
Sul posto sono immediatamente intervenuti Polizia e Vigili del Fuoco, mentre la Procura di Perugia ha avviato le indagini per chiarire le circostanze del decesso, con l’ipotesi del gesto volontario tra le possibili cause. Andrea, originario di un piccolo paese umbro, si era trasferito a Perugia per frequentare l’università.
Da alcuni mesi alloggiava in un ostello, ma circa venti giorni prima della scomparsa aveva affittato tramite un’agenzia l’appartamento in cui è stato trovato senza vita. Pare avesse già chiesto di prolungare il contratto, segno che non intendeva abbandonare la città. Nella camera sono stati rinvenuti diversi farmaci e alcuni telefoni cellulari, ora sottoposti all’esame della Polizia scientifica per fare luce sulle ultime ore di vita del giovane.
Non sono stati trovati segni di effrazione sulla porta d’ingresso, il che lascia supporre che Andrea abbia avuto accesso all’appartamento in modo autonomo. Le autorità stanno ricostruendo i suoi ultimi movimenti e contatti, mentre amici e familiari ricordano un ragazzo riservato ma determinato, senza apparenti segnali di disagio.
E’ di queste ore una clamorosa svolta sul caso del povero 19enne. Questa volta non ci sono più dubbi: i primi risultati dell’esame autoptico hanno portato alla sconvolgente conferma. Che cosa è successo ad Andrea Prospero? Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.