La neoplasia intestinale è molto diffusa in Italia e, nella maggior parte dei casi, colpisce il colon e il retto. Grazie agli enormi passi avanti della scienza, oggi il tasso si sopravvivenza è aumentato ma, ovviamente, è importante saper conoscere quali sono i sintomi della patologia, in modo da prenderla tempestivamente.
Il nostro organismo è come una macchina che, se ha dei problemi, finisce col non funzionare correttamente. Così come per l’auto è doveroso rivolgersi al meccanico rapidamente, per l’uomo è doveroso rivolgersi allo specialista, specie in presenza di un sintomo di cui vi parleremo, significativo della neoplasia all’intestino.
Premettendo che non bisogna mai allarmarsi inutilmente né trarre conclusioni affrettate ed errate, solo chi ha le competenze per poterlo fare, è in grado di dirci come stanno realmente le cose, in modo da fornirci il gusto percorso volto alla cura del problema. In sintesi: mai entrare nel panico anzitempo ma, di sicuro, è doveroso agire subito con uno specialista perché in ballo c’è la vita, non dimentichiamocelo!
La neoplasia intestinale è il secondo brutto male più frequente al mondo, con più di 50.000 casi ogni anno, sebbene i tassi di guarigione stiano aumentando ma conoscerne i segnali è doveroso.
Il sintomo di neoplasia all’intestino che deve farci rivolgere subito al medico è uno. Ve lo riveliamo nella pagina successiva del nostro articolo, in modo da non prenderlo sottogamba e correre subito ai ripari.