Caso Orlandi, la rivelazione dell’amico di parrocchia: "Emanuela mi chiamò e baciò, poi mi disse addio" (1 / 2)

Caso Orlandi, la rivelazione dell’amico di parrocchia: "Emanuela mi chiamò e baciò, poi mi disse addio"

A tantissimi anni di distanza continua ancora a far discutere il caso di Emanuela Orlandi la ragazza e cittadina vaticana scomparsa misteriosamente. Di lei non si sa più nulla e ormai sono tanti anni che Emanuela manca all’appello.

Lei come la stessa Mirella Gregori sparita in circostanze analoghe nello stesso periodo di Emanuela. Quella della Orlandi è uno dei casi che più di tutti fa ancora discutere la pubblica opinione e in moltissimi puntano il dito su ambienti interni al Vaticano.

Emanuela era una ragazza come tutte le altre, aveva i suoi sogni nel cassetto e studiava flauto. Proprio lei che era una ragazza così semplice e umile è stata invece protagonista di uno dei fatti più gravi che si siano mai verificati in Vaticano e di conseguenza anche nel nostro Paese.

Infatti della scomparsa della Orlandi non solo se ne sono occupate le forze dell’ordine della Città del Vaticano, ma anche le autorità del nostro Paese. Che fine abbia fatto la Orlandi e anche la Gregori ancora oggi resta un autentico mistero che forse non si risolverà mai. Eppure le indagini continuano.

In queste settimane si sono susseguiti delle voci, come ad esempio la notizia che al Verano qualcuno avrebbe lasciato degli indizi che farebbero pensare ad un collegamento con la scomparsa di Emanuela.

Nella prossima pagina del nostro articolo andremo a vedere che cosa ha detto un amico di parrocchia di Emanuela, la sua testimonianza si potrebbe rivelare molto importante.