Sta destando ancora moltissima attenzione mediatica il caso di Pierina Paganelli la pensionata 78enne a cui è stata tolta la vita in via del Ciclamino a Rimini il 3 novembre 2023. Da allora è passato oltre un anno ma il caso continua a restare aperto.
Dopo un lunghissimo corso di indagini ancora tutt’ora attive è stato fermato Louis Dassilva, vicino di casa della Paganelli e presunto amante della nuora di quest’ultima, Manuela Bianchi. Secondo quanto si è detto fino a questo momento potrebbe essere proprio l’autore del misfatto.
Ma quanto emerso dalle ultime analisi sulle tracce del Dna trovate sul corpo della Paganelli farebbe pensare dell’altro. Infatti secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale non ci sarebbero tracce di Dna di Dassilva sul corpo della Paganelli nè all’interno del garage.
Chi è stato quindi a colpire la poveretta? I difensori di Dassilva ritengono che questa sia una prova inoppugnabile che fa capire come il loro assistito non fosse presente al momento in cui Pierina è stata colpita, infatti i Dan isolati sono quelli di due donne, ma non si sa se appartengono agli inquirenti o ai soccorritori.
Per essere sicuri sarà comparato il Dna di chi è intervenuto quella mattina con quello trovato sulla scena del reato. Si tratta di un passo importante anche perchè dopo tali risultati la situazione di Dassilva potrebbe cambiare.
Nella prossima pagina del nostro articolo andremo a vedere che cosa ha detto Loris Bianchi fratello di Manuela Bianchi che appunto sarebbe la presunta amante di Dassilva.