Natisone, il corpo di Cristian tra due ponti (1 / 2)

Natisone, il corpo di Cristian tra due ponti

La piena del fiume Natisone che venerdì 31 maggio  ha  trascinato con se’  tre ragazzi, stretti in un abbraccio, paralizzzati dalla furia dell’acqua che ha preso piede, avanzando verso di loro, sino a travolgerli,  ha portato già al recupero di Patrizia e Bianca, le due ragazze disperse, in quanto i loro corpi sono stati ritrovati due giorni dopo quel maledetto  giorno.

Le speranze  che potessero essersi messe in salvo da qualche parte si sono ridotte sempre di più, sino al triste epilogo mentre Cristian  Molnar, il rumeno 25enne, fidanzato di una di loro, manca all’appello.

Intanto i giorni passano,  20 per l’esattezza e l’Italia, attonita, continua a seguire la vicenda che vede mobilitati uomini e mezzi, in una  corsa contro il tempo che, in realtà, non c’è più, dato che è chiaro che si cerchi una salma.  I telespettatori  e gli utenti, a mezzo stampa, vengono costantemente informati sull’evoluzione del caso.

Le ricerche  devono restituire ai familiari un corpo, quello su cui pregare, su cui portare un fiore, su cui piangere,  in questa triste storia che ci ha lasciati tutti senza parole, impotenti,  sin da quando è parso chiaro che i destino di questi tre giovani fosse ormai segnato.

Ora apprendiamo che il corpo di Cristian Molnar è tra due ponti. Vediamo insieme cosa sta accadendo nella seconda pagina del nostro articolo, dal momento che questa notizia, appena battuta a mezzo stampa, sta facendo il giro del web.