La Roma è in lutto. Una squadra che ha il nome della capitale, alle prese con una triste scomparsa, sopraggiunta all’improvviso. Purtroppo contro il corso degli eventi c’è davvero poco da fare. Quando il destino stabilisce che per noi è giunta l’ora dell’addio, non si può far nulla, sebbene le lacrime di commozione e amarezza righino i volti.
Ogni squadra è costellata di storia, di emozioni che si giocano sino al 90esimo e oltre, di adrenalina, di momenti condivisi assieme, quelli che restano saldamente impressi nella memoria collettiva, quelli che vengono affidati oggi a dolci scatti social e a dediche toccanti, un tempo alle vecchie foto.
Cambia il modo in cui deporre i propri ricordi ma non cambia quello che sono capaci di evocare. Queste, per la Roma e per tutti i suoi tifosi, sono ore davvero strazianti, come dimostrano i tantissimi messaggi di cordoglio che continuano a giungere, come un fiume in piena, tra lo sconcerto e l’incredulità.
Sono messaggi di chi, indossando una maglietta, una sciarpa, o guardando le gesta dei calciatori dal vivo, sugli spalti, o da casa, condivide gioie e dolori della sua squadra. Pur non essendo possibile farlo face to face, lo fa in forma virtuale, mostrando tutta la sua vicinanza a chi ci ha lasciati, troppo in fretta, all’improvviso.
La Roma è in lutto e l’annuncio sui social ha colpito fortemente tutti quanti noi, commossi e sgomenti dinnanzi all’avvenuto trapasso. Vediamo insieme cosa è accaduto, in dettaglio, nella seconda pagina del nostro articolo.