Caso Giulia Cecchettin, sono arrivati i dati ufficiali su cosa è accaduto nell’auto (1 / 2)

Caso Giulia Cecchettin, sono arrivati i dati ufficiali su cosa è accaduto nell’auto

La povera Giulia Cecchettin non fa più parte di questo mondo dall’11 novembre 2023. E’ arrivato un nuovo anno, è già passato diverso tempo, domani esattamente due mesi senza di lei ma il suo femminicidio è stato, indubbiamente, uno dei più efferati della cronaca nera nazionale dell’ultimo periodo.

Sono in tante le giovani donne fatte fuori per mano di chi diceva di amarle, di ex compagni, di uomini che si sono macchiati dei peggiori reati. Giulia, a soli 22 anni, è stata barbaramente accoltellata dal suo ex fidanzato, Filippo Turetta, con il quale era rimasta in rapporti d’amicizia e che, proprio quel maledetto sabato, aveva incontrato, senza più far ritorno a casa, nella sua Vigonovo.

Raggiunta da diversi fendenti, è stata abbandonata in un canalone, nei pressi del lago di Barcis, dove una settimana dopo la sua scomparsa, le ricerche hanno portato al ritrovamento del corpo. Si è chiuso così, nel peggiore dei modi, il giallo della studentessa di Vigonovo che si sarebbe dovuta laureare il giovedì successivo in Ingegneria Biomedica.

Filippo, invece, è stato fermato a bordo della sua Fiat Punto, in Germania, senza più soldi per continuare a fuggire, sino all’estradizione in Italia, dove attualmente è recluso nel penitenziario Montorio di Verona.

Poco fa sono arrivati i dati ufficiali su cosa è accaduto nell’auto. Vediamo insieme cosa è emerso, nella seconda pagina del nostro articolo, sulla base degli ultimissimi aggiornamenti diramati a mezzo stampa, proprio in questi minuti.