Ogni giorno, a mezzo stampa, abbiamo la prova di quanto nessuno riesca a frapporsi alla potenza dei fenomeni naturali che funestano il globo. Le notizie, in men che non si dica, raggiungono tutti i siti d’informazione, giungendo sotto gli occhi dei lettori che restano pietrificati, raggelati dinnanzi a quello che vedono.
Sono scenari apocalittici che sembrano il frutto di un regista o di effetti speciali quando, invece, si tratta di cruda realtà. Che il mondo sia funestato da nubifragi, esondazioni, alluvioni, terremoti, tempeste, che la terra tremi e che le acque si muovano spropositatamente, è evidente e questo innesca il panico.
Ci sente piccoli, impotenti, inermi poiché, in questi casi, non si tratta di sconfiggere un nemico a portata di mano ma la natura. E questo, si sa, è impossibile, quasi come se lei, capace di incantarci con le sue meravigliose tinte, i suoi colori, la flora, la fauna, voglia, in questi casi, ribadire chi, per davvero, comanda.
Ecco che, in un mondo in cui l’uomo calpesta sistematicamente tutto ciò che trova sul suo cammino per i suoi interessi, la natura, seppur in modo prepotente, irrompe con i suoi scenari sconvolgenti, che corrono veloci sul web, sui social, sulle riviste cartacee.
Sono raggelanti le immagini di una nave da Crociera sorpresa da una tempesta. Vediamo insieme cosa e dove è accaduto, nella seconda pagina del nostro articolo, dal momento che la notizia si è rapidamente diffusa e in moltissimi desiderano sapere come stanno i passeggeri a bordo de mezzo.