Variante Pirola, il sintomo che appare una settimana prima di essere positivi (1 / 2)

Variante Pirola, il sintomo che appare una settimana prima di essere positivi

L’Italia non dimentica gli anni bui della pandemia, quelli in cui, all’ordine del giorno, venivano comunicati i dati di chi non ce l’ha fatta e i racconti di diverse persone, affrante per la prematura dipartita di un loro caro. Il Covid non ci ha risparmiato la sofferenza e, in prima fila, sempre a farci il punto della situazione, ci sono stati gli esperti.

Gli anni che ci siamo lasciati alle spalle, ci hanno segnato dal profondo sebbene, con l’introduzione dei vaccini, le forme gravi di contagio, siano state eliminate. Eppure il virus che ha stravolto le nostre esistenze, ha saputo “sorprenderci” anche con le sue varianti.

Lungi dall’essere un pericolo cessato, ancora oggi, il Covid continua a contagiare con un’impennata di casi proprio nel periodo freddo. Ancora una volta, gli studiosi sono lì, pronti a capire in che modo le varianti possano evolversi e con quali effetti per la nostra salute.

 

E’ cosa nota che non tutte incutano lo stesso grado di apprensione, dal momento che alcune sono più innocue rispetto ad altre. Specie in quest’ultimo periodo, a mezzo stampa e sui diversi siti specializzati, sentiamo parlare di  variante Pirola.

In particolare, c’è un sintomo che appare una settimana prima di essere positivi. Vediamo insieme di quale sintomo si tratta nella seconda pagina del nostro articolo.