Fa un selfie alla figlia ed avviene l’assurda ed inquietante scoperta (1 / 2)

Fa un selfie alla figlia ed avviene l’assurda ed inquietante scoperta

La cronaca nera, purtroppo all’ordine del giorno, ci mette dinnanzi agli occhi storie sconcertanti, di quelle che farebbero accapponare la pelle anche ai meno sensibili, dal momento che descrivono perfettamente di cosa la crudeltà umana sia capace. Tra le vittime predilette ci sono i fragili, coloro che, anagraficamente o per condizioni fisiche e psicologiche, sono ritenuti deboli.

Sappiamo perfettamente quanto, nel profondo, ci tocchino le storie di tanti minori innocenti. Sono i piccoli che tanto avremmo voluto abbracciare, difendere, proteggere dai loro orchi. Sappiamo che è proprio tra le mura domestiche che, sui bambini e sui ragazzini, si compiono le peggiori sevizie.

I loro volti, per ragioni di privacy e di tutela, vengono oscurati in molti casi ma la loro storia finisce sistematicamente sui siti di cronaca di tutto il mondo e sul web, dove in tanti sono gli utenti che non riescono a contenere la rabbia, l’indignazione, lo sconcerto e la sete di giustizia, quella affidata alle lungaggini legislative.

In molti, immedesimandosi in queste storie, non riescono ad accettare che quei bambini , dopo aver ricevuto i peggiori reati, debbano anche attendere i tempi delle aule di un tribunale, credendo, a gran voce, la comminazione di una pena nei confronti di chi, su di loro, ha agito in un modo a dir poco barbaro.

Una storia davvero forte, quella che sto per raccontarvi, partendo proprio da un selfie. Vediamo insieme cosa è accaduto, nella seconda pagina del nostro articolo.