Come possono un padre e una madre macchiarsi dei peggiori reati nei confronti della bambina che hanno concepito e messo al mondo? Quante volte ci siamo posti questa domanda alla luce di quello che la cronaca nera ci ha messo davanti agli occhi? Lo abbiamo visto con la piccola Diana Pifferi, ad esempio, divenuta un angelo troppo in fretta per mano della madre che l’ha lasciata deperire di stenti, sino a quando non è deceduta.
Stavolta la storia, seppur dall’esito non fatale, arriva dalla Spagna dove due genitori sono finiti in manette e il motivo è a dir poco sconvolgente. Il padre, stando a quanto diramato dalle forze dell’ordine che si sono occupate del caso, è strato tradotto in penitenziario con un’accusa gravissima: quella di aver compiuto abusi sessuali sulla figlioletta neonata, di pochi mesi.
Ma non è tutto perché come nei peggiori film dell’orrore (stavolta però nella realtà), l’uomo ha scattato dei selfie, diffondendo le immagini del reato commesso sul web. La madre della piccola, è stata arresta dopo che, dalle indagini effettuate dagli inquirenti, è stato scoperto che scambiava materiale pornografico infantile, attraverso una chat, con il compagno e con altri.
I coniugi sono stati rintracciati in un appartamento fatiscente, tenuto in pessime condizioni igienico-sanitarie, in condizioni di totale degrado, nella regione di Madrid, Spagna. Uno scenario da incubo, quello che la polizia si è trovata davanti, arricchito, di ora in ora, di ulteriori elementi, come il fatto che l’uomo abbia offerto ad altre persone la figlioletta, in modo che potessero abusare di lei.
Le indagini, scattata su segnalazione da parte dell’Homeland Security Investigations (Hsi) statunitense, hanno portato alla scoperta di precedenti a sfondo sessuale del padre della piccola. In tantissimi sono stati gli utenti che hanno scritto commenti velenosissimi sul web, indignati per questa vicenda.