C’è chi, specie di questi tempi, ritiene i pensionati fortunatissimi in quanto sono arrivati all’ambito traguardo, a differenza di altri che non lo vedranno mai.
Eppure non è così che stanno le cose poiché, dopo anni e anni di sacrifici, di duro lavoro per poter portare il pane a casa, di privazioni, pur di non far mancare nulla ai figli, finiscono col dover arrancare per poter giungere a fine mese o, ancor peggio, non ce la fanno.
Come è risaputo, i pensionati italiani sono tra le categorie che di più stanno soffrendo la crisi economica attuale, legata prima alle diverse ondate pandemiche da Covid e, successivamente, all’irrisolto conflitto tra Russia e Ucraina. L’inflazione continua ad aumentare a livelli esponenziali e tutto ha raggiunto prezzi esorbitanti.
Lo vediamo, all’ordine del giorno, con i costi delle bollette di luce e gas, dei beni di prima necessità , del carburante, oltre che con la marea di altre spese che occorre fronteggiare e che in tanti non riescono ad effettuare. Il caro vita ci sta mettendo dinnanzi una situazione sconvolgente e tra i più colpiti troviamo proprio i pensionati.
Questi vivono, al giorno d’oggi, in condizioni di assoluta povertà , sperando in un tempestivo intervento istituzionale che faccia tirar loro un sospiro di sollievo. Una situazione di certo non piacevole che provoca tantissimi episodi di disperazione, degrado igienico, decessi legati alle precarie situazioni in cui versano, alla denutrizione, all’abbandono, all’emarginazione.
Nella prossima pagina andremo a vedere tutte le importanti novitĂ che ci sono per i pensionati italiani. Ci sono buone notizie.