La chiesa è il luogo di culto, in cui ritrovarsi in pace col Signore, ascoltando le sue parole tramite la voce del sacerdote, che, in confessionale, è pronto ad ascoltare i peccati commessi dal suo interlocutore, in modo da assolverli.
Un gesto di estremo valore per i fedeli che si sentono liberati di pesi che si portano dentro, magari da troppo tempo, e di cui il parroco si fa depositario, senza ovviamente, poter mai divulgare il contenuto di quella conversazione che resta assolutamente segreta. Il confessionale diventa il luogo in cui liberarsi di tradimenti, insulti, parolacce, inganni e reati… si perché c’è chi confessa anche quelli.
Di tanto in tanto, la cronaca interviene, facendo emergere episodi a dir poco raggelanti, oserei dire, al limite del surreale, che si diffondono molto rapidamente, finendo con l’occupare le principali testate e con l’innescare dibattiti e polemiche sui social, dove la notizia tende a fare il boom di condivisioni.
Impossibile non commentare quanto si verifica, specie se all’interno di un luogo religioso, quello in cui ci si dovrebbe raccogliere in preghiera, ascoltare i preziosi consigli di chi si fa portatore della parola di Dio nel corso dell’omelia. Ma sappiamo perfettamente che, anche l’ambito cattolico, non è esente da situazioni davvero assurde.
Una donna si è recata a confessarsi e il prete le ha consegnato 10 mila euro. Il motivo di questo gesto è davvero pazzesco. Non ci resta che vederlo insieme, in dettaglio, nella seconda pagina del nostro articolo.