Il momento della nascita è, senza ombra di dubbio, in grado di generare un’emozione indescrivibile, sancendo il benvenuto ad una nuova creatura che emette il suo primo inno alla vita, oltre che il benvenuto ad una nuova famiglia. Il bebè che viene al mondo conferisce lo statuto di genitore, così come quest’ultimo riconosce il neonato come suo figlio .
Genitori non si nasce ma lo si diventa per cui, solo col tempo e con l’esperienza maturata sul campo, si acquisiranno le competenze in grado di prendersi cura del nuovo arrivato, con tutte le conquiste che ne conseguono, fatte di piccoli grandi traguardi raggiunti insieme.
Il processo che porta una donna a sentirsi mamma, ad esempio, passa attraverso un lavoro soggettivo che conduce alla costruzione di questa nuova identità, che per ogni madre ha caratteristiche uniche.
Secondo lo psicanalista infantile Daniel Stern, sono tre le tappe di questo percorso: la fase di preparazione (con la gravidanza e il parto), quella di accudimento (in cui si diventa “la madre di”) e quella di integrazione (in cui si fanno i conti con tutto ciò che, in parte, si è dovuto lasciare in sospeso dopo la nascita del figlio).
Ma sapete che dalla data di nascita potete scoprire una cosa molto importante? Ebbene si, gli esperti ci danno delle dritte molto importanti che abbiamo deciso di illustrarvi nella seconda pagina del nostro articolo.