Il mondo del giornalismo italiano e non solo è sconvolto dall’improvviso decesso del grande giornalista Andrea Purgatori, che è stato anche sceneggiatore e autore televisivo, da anni volto di La7.
La triste notizia della sua scomparsa è arrivata tramite i figli Edoardo, Ludovico, Victoria e dalla famiglia rappresentata dallo studio legale Cau.
Classe 1953, Purgatori è stato per anni una firma del «Corriere della Sera» dove si è occupato di terrorismo, intelligence, criminalità, dedicandosi, con estrema professionalità, alla strage di Ustica del 1980, alla ricerca delle verità più scomode, quelle che non tutti avrebbero il coraggio di affrontare.
Audace, tenace, rivoluzionario, indubbiamente un talento inconfondibile, il grande giornalista era autore di reportage e ha condotto con successo su La7, Atlantide. Di recente ha partecipato al documentario «Vatican Girl» sul caso di Emanuela Orlandi.
Docente di sceneggiatura, consigliere degli autori, tra i suoi ultimi lavori . Aveva partecipato anche a diversi film ed è apparso in alcuni episodi della serie tv cult Boris. Fu anche inviato di guerra e autore e sceneggiatore di tanti film e fiction televisive tra cui “Il Muro di Gomma”, “Fortàpasc” e “Il Giudice Ragazzino”.
Poco fa sono state rivelate le cause del decesso. Vediamo insieme quali sono nella seconda pagina del nostro articolo, con gli aggiornamenti, al momento, disponibili.