La scomparsa di Kata continua ad essere un rebus intricato, uno di quelli che gli inquirenti stanno cercando, con ogni mezzo possibile, di risolvere. Intanto il tempo sta passando. Sono esattamente dieci i giorni di buio, quelli in cui Kataleya, splendida bimba di 5 anni di origini peruviane, è stata inghiottita in quello che viene spesso definito “limbo degli scomparsi”.
Della minore si sono perse le tracce sabato 10 giugno pomeriggio. quando la madre, rientrata da lavoro nello stabile occupato abusivamente, ex hotel Astor, non ha più trovato la figlioletta. Kata la si cerca disperatamente, in modo accurato, avvalendosi di reparti specializzati dei carabinieri, senza tralasciare nulla.
Attualmente l’ipotesi predominante è quella del sequestro e, mentre i giorni passano, i familiari, pur continuando a sperare, temono possa essere accaduto alla loro bimba qualcosa di brutto; un pensiero comunque legittimo, considerando che non si trova e che il tempo scorre.
E’ davvero l’ex hotel Astor, ribattezzato il “palazzo dei misteri”, il punto da cui bisogna partire per cercare Kata? E’ lì che bisogna continuare a indagare? Sono in tanti coloro che, anche semplicemente seguendo l’evolversi di questo caso in tv, si chiedono proprio questo.
Intanto è appena arrivata una notizia davvero clamorosa che vede i genitori di Kata sul posto. Vediamo insieme, in dettaglio, cosa sta accadendo, nella seconda pagina del nostro articolo con gli ultimi aggiornamenti riguardo a questo scottante caso che sta tenendo l’Italia con il fiato sospeso.