I padri possono anche essere apparentemente burberi, freddi, scostanti ma amano incondizionatamente i loro figli, tranne in delle eccezioni, evidenziate dalla cronaca nazionale ed estera, in cui sono essi stessi a macchiarsi dei peggiori reati nei confronti di chi hanno messo al mondo.
I padri veri farebbero di tutto, pur di preservare la vita dei loro figli da tutti gli ostacoli e i pericoli che potrebbe incontrare sulla sua strada, da tutte le piaghe della nostra società.
Dai quotidiani, dai siti d’informazione, capiamo quanto, determinati reati non vengano sanzionati come si dovrebbe oppure sono ingarbugliati nelle lungaggini burocratiche quando, invece, vi è un’ emergenza vera e propria; una corsa contro il tempo per evitare che la situazione possa degenerare ulteriormente, causando altre vittime.
Come si comporterebbe un padre, sapendo che suo figlio, di soli 5 anni, è deceduto per mano altrui? L’istinto non sarebbe quello di farsi giustizia da solo? Bisognerebbe ritrovarsi nei panni di chi, sulla propria pelle, viene a sapere che il figlioletto è spirato dopo essere stato travolto da un auto.
Un piccolo di 5 anni non ce l’ha fatta, purtroppo. Poco dopo, il padre ha compiuto un gesto davvero forte che ha lasciato tutti letteralmente senza parole. Vediamo insieme l’accaduto dal momento che la notizia, diffusasi molto rapidamente, ha raggelato chi si è immedesimato nella vicenda dalle tinte davvero forti, di quelle che lasciano il segno .