Juve in Serie B, il piano per vendere la società (1 / 2)

Juve in Serie B, il piano per vendere la società

 

 

Un annus horribilis per la Juventus il 2023, sia dentro che fuori dal campo. Una stagione riassunta come meglio non si poteva nella giornata di ieri, quando a pochi minuti dal match contro l’Empoli, è arrivata la penalizzazione di 10 punti e, dopo qualche ora, anche il tremendo responso sul campo, con la sonora sconfitta per 4 a 1.

E’ bastata una serata di maggio per far sfumare tutti i sogni bianconeri, che dal secondo posto in classifica, una posizione che le dava grande tranquillità per la corsa Champions, si è ritrovata sbalzata alla settima posizione, dietro all’Atalanta e fuori persino dalla Conference League.

Per di più la sconfitta con l’Empoli complica ulteriormente le cose, visto che ora i punti a disposizione nelle prossime giornate sono appena 6, ed il distacco dal Milan al quarto posto è di ben 5 lunghezze.Un incubo ad occhi aperti per la squadra di Allegri, che ha dovuto patire quest’anno un vero e propro ‘stillicidio’, come lo ha ribattezzato lo stesso tecnico toscano, il quale, allo stesso tempo, rivendica un sacrosanto secondo posto sul campo.

Inoltre l’Europa League rappresentava l’ultima ciambella di salvataggio per portare a casa un titolo e raggiungere di diritto la qualificazione in Champions, ma lo scorso giovedì ne è stata sancita, invece, un’elimazione cocente. Dopo l’1 a 1 acciuffato in casa proprio all’ultimo respiro, non c’è stato nulla da fare allo stadio Ramon Sanchez di Siviglia, dove gli spagnoli hanno sbattuto fuori i bianconeri con un goal nei supplementari.

Non si può dire neppure che il peggio sia passato. Bisogna considerare, infatti, che la Vecchia Signora attende ancora con ansia i risultati di un’altra indagine a suo carico: la manovra stipendi. Quale sarà il responso di quest’altro filone a carico dei bianconeri? L’ipotesi della serie B non è così remota. In queste ore spunta un clamoroso piano per vendere la società: scopriamo cosa c’è dietro.