Giorgia Meloni, la prima premier donna della storia della Repubblica Italiana, ha trionfato alle elezioni politiche del 25 settembre. Una vittoria, quella della leader di Fratelli d’Italia, che in un certo senso era già nell’aria.
Quasi tutti i sondaggi la davano per favorita ed effettivamente le proiezioni sono state confermate con lo spoglio dei voti. Parliamo di lei, quasi sempre, per i suoi impegni politici che la vedono, soprattutto in questo periodo, davvero sotto torchio.
Ovviamente ci si aspetta che la Meloni possa, con ogni mezzo possibile, risollevare le sorti di un’Italia che, volente o nolente, non può riprendersi dall’oggi al domani.
E Giorgia sembra essere davvero instancabile, dal momento che sarà al lavoro proprio nel giorno della Festa dei lavoratori, ossia il 1 maggio.
Come noto, tale festa ha l’intento di ricordare l’impegno dei movimenti sindacali e gli obiettivi sociali ed economici raggiunti dai lavoratori dopo lunghe battaglie. Costituisce quindi non solo un giorno in cui riposarsi, ma anche in cui ricordare il passato. Per il 1 maggio il governo ha un programma davvero laborioso e dettagliato. Vediamolo insieme.