La morte ci lascia sempre senza parole, increduli quando ad andarsene sono i bambini, quelli che tanto avremmo voluto proteggere e sottrarre ad una tragedia simile.
Il progetto di vita di questa anime innocenti viene interrotto barbaramente, vengono privati dei loro sogni, dei loro desideri. Resta il dolore immane dei genitori, rimasti orfani, che devono tentare di sopravvivere.
Ci si sente un po’ tutti impotenti e il dolore diventa collettivo, al punto da spingerci alla riflessione, seppur con mille dubbi, legittimi, e con una domanda che rimbomba continuamente nella testa: “Perché?”
Perchè questa tragedia? Perché devastare una famiglia felice, basata sull’amore, sui veri valori, in questo modo così spietato? Purtroppo sono domande alle quali non si riesce a trovar risposta.
Quanto accaduto, nel 2019, alla piccola Giorgia Baglieri, a distanza di così tanti anni, è ben impresso nei suoi concittadini e in tutti coloro che hanno letto la sua storia.