Delitto Willy, assoluzione per i fratelli Bianchi (1 / 2)

Delitto Willy, assoluzione per i fratelli Bianchi

Il delitto del  giovanissimo Willy Monteiro Duarte a Colleferro nella notte tra il 5 e il 6 settembre 2020, sconvolse, all’epoca dei fatti, l’Italia intera che ne ha seguito tutti gli sviluppi, trattandosi di uno dei casi di cronaca nera più efferata. I fatti abbiamo imparato a conoscerli ,tramite la stampa.

Willy aveva    21 anni, aveva frequentato l’istituto alberghiero di Fiuggi e lavorava come aiuto-cuoco in una struttura alberghiera,   ed è rimasto coinvolto in un  tremendo pestaggio a calci e pugni durato circa 40 secondi.

Dopo essere  intervenuto in difesa di un amico durante una lite  divampata fuori da un locale,  posta in essere dai  fratelli Gabriele e Marco Bianchi, insieme ad altri due imputati, Mario Pincarelli e Francesco Belleggia,   non ce l’ha fatta. Le conseguenze,  in particolare quelle legate ad un colpo violentissimo al torace,  non gli hanno lasciato scampo.

 

Un fatto di cronaca, quello che ha visto coinvolto il povero ragazzo, che farebbe accapponare la pelle a chiunque. Sono passati diversi anni da quella notte di settembre 2020 ma nessuno dimentica  che cosa  è accaduto al 21enne, ingiustamente strappato alla dimensione terrena, all’affetto dei suoi cari, ai suoi sogni di giovanissimo con la testa sulle spalle.

Si è  parlato di assoluzione per i fratelli Bianchi, dopo il delitto di Willy ma cosa è accaduto di preciso? Non ci resta che ricostruirlo insieme nella pagina successiva del nostro articolo.