Il caso Roberta Ragusa continua ad essere tra i più mediatici e ad appassionare i telespettatori che si continuano a chiedere dove sia il suo corpo e, soprattutto, in che modo sia stata uccisa, in quanto si parla di omicidio e di un processo indiziario che ha visto Logli l’unico colpevole per la giustizia.
Di Roberta si sono perse le tracce nella notte tra il 12 e il 13 gennaio 2012. Questa madre premurosa, amorevole, che mai avrebbe lasciato da soli i suoi bambini, sembra essere stata inghiottita nel nulla, in una fredda notte invernale, a San Giuliano Terme, in provincia di Pisa.
Cosa ne è stato di questa splendida donna dagli occhi grandi, azzurro cielo, non si sa ancora. Il suo resta un giallo, nonostante la condanna a 20 anni di reclusione del marito che, secondo i giudici, l’avrebbe uccisa e fatto sparire il suo corpo per paura di contraccolpi economici conseguenti alla separazione che la donna voleva chiedere.
I figli di Logli e della Ragusa, Daniele e Alessia, sono sempre stati convinti dell’innocenza del loro padre. Proprio Daniele Logli, il primogenito, che ha sempre avuto un’istinto di protezione nei confronti della sorella, ha ribadito la sua posizione.
Daniele continua a supportare il padre, che si è sempre dichiarato innocente, con la speranza che possa esserci una revisione del processo. Vediamo cosa ha dichiarato il ragazzo.