Ci sono notizie che non si vorrebbero mai dare; notizie che lacerano il cuore, che lasciano sgomenti perché si tratta di giovani vittime. Si pensa alla disperazione dei genitori, rimasti orfani.
Si pensa ai sogni squarciati per sempre; frantumati per via di una tragedia imprevedibile. Sono i sogni di una giovane donna, bellissima, determinata, dolcissima.
Immaginiamo il dolore devastante di chi non potrà più vedere il suo volto, di chi non potrà più scherzare con lei, parlare del più e del meno. E’ una ferita lacerante che, più passa il tempo, e più si accentua.
Infondo, per metabolizzare un lutto, si ha bisogno del proprio tempo, specie se accade tutto in un batter di ciglia, in una giornata iniziata come tante, all’insegna della routine.
Poi, di colpo, la notizia di un drammatico incidente, ripresa sulle principali testate e sui principali siti d’informazione. Nel vedere le prime immagini, si rimane sgomenti e si pensa subito alla gravità dell’accaduto.