Parlo dell’incidente avvenuto venerdì 7 ottobre sull’A4 a San Donà di Piave (Venezia).Nel punto del terribile schianto non ci sarebbero tracce di frenata, stando alle prime indiscrezioni, per cui il conducente potrebbe aver avuto un malore. Le vittime erano sei ma se n’è aggiunta un’altra per un bilancio complessivo di 7 morti. Ha lottato per rimanere in vita ma, purtroppo, non ce l’ha fatta, Romina Bannini, educatrice 36enne rimasta coinvolta del drammatico incidente.
I soccorritori l’hanno estratta viva dalle lamiere ma le sue condizioni sono apparse, sin da subito, gravissime. La giovane donna è stata ricoverata all’ospedale Cà Foncello di Treviso dove i medici hanno fatto tutto il possibile fino a quando il suo cuore ha cessato di battere. La 36enne si trovava seduta nell’ultima fila di sedili del pulmino, era in viaggio con la comitiva romagnola diretta a Lauco, in provincia di Udine, per partecipare all’iniziativa “Ventuno cuori in osteria”, organizzata con il centro per l’educazione ‘Zaffiria’ di Rimini.
Romina era una ragazza dinamica, grintosa, propositiva, sempre disposta ad aiutare il prossimo, impegnata fortemente nel sociale, al servizio dei fragili. Faceva, infatti, la coordinatrice dell’area educativa della cooperativa “Cuore 21”, il braccio operativo dell’associazione “Centro 21” di Riccione; una bellissima realtà che si prende cura di persone con sindrome di Down e che lei stessa aveva contribuito a fondare.
Classe 1986, Romina, laureata presso l’Alma Mater Studiorum, alla facoltà di “Educatore Sociale e Culturale” di Rimini, si occupa di progettare e realizzare attività inerenti gli inserimenti lavorativi di persone con disabilità intellettiva e alle diverse attività educative. I familiari, come la stessa vittima avrebbe voluto, hanno acconsentito alla donazione degli organi.
Con la morte di Romina, tutti e 7 passeggeri del furgone, schiantatosi contro il tir sull’A4 sono morti. La sindaca di Riccione Daniela Angelini, facendosi portavoce dell’intera amministrazione comunale, ha dichiarato: “Abbiamo sperato fino all’ultimo che almeno Romina si salvasse. Ora anche la dolce e bellissima Romina ha raggiunto i ‘suoi ragazzi’ e per volontà delle famiglie organizzeremo un funerale unico per stringerci insieme in questo tremendo dolore”. Un dolore fortissimo anche per coloro che frequentavano il Centro 21, e che ricorderanno per sempre la gentilezza, il sorriso e la dolcezza di questo splendido angelo, sempre disposto ad aiutare tutti. Il destino, crudele, spietato, se l’è portata via per sempre. In tantissimi i messaggi di cordoglio che continuano ad arrivare ai familiari.