Il sorriso di Debora, la figlia del comandante della polizia locale di Udine Eros Del Longo, si è spento per sempre, a soli 13 anni, nella notte tra domenica 13 e lunedì 14 marzo 2022.
Una grande guerriera, Debora, che nonostante la sua tenera età, ha lottato strenuamente contro una malattia che, purtroppo, non le ha lasciato scampo, fino al decesso, avvenuto presso l’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine. La 13enne frequentava la terza media a Cervignano, dove abitava con il papà Eros, la mamma Stefania, agente di polizia locale nel capoluogo della Bassa friulana, e la sorella Lara che, in queste ore, sono devastati dal dolore.
L’accaduto
Il cuore di questo “scricciolo guerriero” (così la chiamava suo padre), che avrebbe compiuto 14 anni il prossimo 6 giugno, ha smesso di battere improvvisamente e la piccola si è dovuta arrendere al brutto male che l’aveva colpita. Debora era stata in cura anche al Cro di Aviano, ma le terapie a cui si era sottoposta non avevano sortito l’effetto sperato.
Pietro Fontanini, sindaco di Udine, ha così voluto manifestare il suo cordoglio: “Non avremmo mai voluto essere informati della morte di Debora. Anche se il comandante ci aveva detto dell’aggravarsi della situazione clinica della figlia che stava combattendo contro una malattia terribile. Purtroppo questa malattia ha avuto più forza della sua voglia di vivere. Non sempre la scienza è in grado di debellare certe patologie gravi. Un lutto che ci lascia senza parole, l’unica consolazione è che Debora abbia finito di soffrire”.
Anche l’assessore comunale alla Sicurezza, Alessandro Ciani, ha voluto esprimere il suo cordoglio: “Mi stringo anche a nome di tutto il Comune di Udine al comandante Del Longo e alla famiglia della piccola Debora. Gli siamo vicini e speriamo che la grande umanità che ha sempre dimostrato possa essergli di aiuto, in qualche modo, per superare questo lutto così grave”.