Il caffè, gustoso al palato, capace di metterci in forma in molti momenti della giornata non è però il massimo per i denti. Il caffè come altre bevande o sostanze – te, cacao, agrumi, tabacco da masticare, fumo -, se non stiamo attenti, lascia delle macchie scure sui denti causate dai polifenoli e difficilmente eliminabili con lo spazzolino.
Molte persone per non rinunciare al caffè si sono abituate a lavarsi i denti subito dopo averlo assunto. Secondo gli specialisti, però, i denti non sopportano l’uso frequente dello spazzolino e si danneggiano. Esistono delle precauzioni per non indebolire o danneggiare i denti senza dover rinunciare al caffè.
Come limitare i danni
Innanzitutto va tenuto conto che il caffè di qualità 100% arabica è meno dannoso al colore del dente, perchè presenta meno polifenoli all’analisi chimica ed ha una minore concentrazione di caffeina e per questi motivi è da preferire.
E’ utile comunque limitare l’assunzione di caffè a una o due tazze al giorno, meglio se il caffè assunto è espresso, perchè riduce il tempo di esposizione dei denti ai polifenoli. Chi ha l’abitudine di sorseggiare di tanto in tanto una goccia di caffè durante il giorno, dovrebbe smettere di farlo.
Un altro modo per limitare il contatto diretto dei denti con sostanze cromogeniche che li possono rovinare, è assumere il caffè freddo, con la cannuccia. Risulta essere sana, l’abitudine di mettere una goccia di latte nel caffè, perchè diluisce i polifenoli e allo stesso tempo l’acidità del caffè.
In molti, erroneamente, pensano che il caffè solubile non crei danni ai denti ma in realtà, essendo lasciato il dosaggio all’arbitrio di ciascuno, si rischia di assumere una quantità di caffè troppo concentrata di caffeina e polifenoli.
Come dopo aver finito i pasti, anche dopo il caffè, è buona abitudine lavarsi i denti per mantenere una bocca sana; tuttavia, non bisogna lavarli troppo spesso perchè il loro smalto si potrebbe indebolire e una volta danneggiato lo strato protettivo, i denti diventano più vulnerabili a carie e a malattie delle gengive.