I capelli corti, tra cui i bob, i long bob e i tagli di media lunghezza, permettono di ottenere differenti tipi di piega e acconciatura. Il caschetto mosso, per esempio, può essere abbinato ad una frangia o esserne privo. Scelto anche da molte star nazionali ed internazionali, la scelta di portarlo, con o senza frangia, dipende da diversi fattori.
Noto anche come bob mosso, prima di procedere al taglio è consigliabile chiedere il parere di un esperto. Il parrucchiere, infatti, potrà studiare la conformazione del viso e stabilire lunghezza del caschetto. Potrà inoltre valutare se è il caso di includere una frangia o lasciare la lunghezza.
Pratico, elegante e raffinato, il caschetto può essere tenuto naturale o utilizzato per creare acconciature e raccolti. L’ondulazione contribuirà allo styling. Scopriamo, quindi, le sue caratteristiche, come farlo e a chi sta bene.
Come fare il caschetto mosso
Il caschetto mosso può essere eseguito sia sui capelli corti che lunghi, ma anche lisci, ricci o ondulati. Può essere abbinato ad una frangia o essere un taglio più lineare. In entrambi i casi, il risultato finale sarà molto elegante, pratico e raffinato.
La differente lunghezza del taglio a caschetto permetterà di creare look differenti che si possono abbinare anche a colorazioni, totali o parziali, shatush colorati, balayage, meches e colpi di sole. Questo può essere retto, leggermente scalato o sfilato, simmetrico e asimmetrico, avere la riga centrale o laterale, con o senza frangia. L’importante è che ci sia movimento e volume. Oltre alla conformazione del viso, la personalità femminile renderà il taglio unico.
Che sia spettinato o con onde definite, il vantaggio del caschetto con onde è che è facile da mantenere e semplice da gestire. Arricchito con accessori per capelli, mollette gioiello, cerchietti, fasce e nastri, potrà essere facilmente personalizzato in base all’occasione.
Caschetto mosso con frangia
La frangia dei capelli ha la caratteristica di mettere in risalto la conformazione del viso. Per questo motivo, prima di tagliare il ciuffo e crearne una, è consigliabile ascoltare il parere del proprio hair-stilist.
Se è lunga e piena, il binomio caschetto e frangia è perfetto per le donne che hanno un viso a cuore o squadrato. In questi casi, la frangia permetterà di addolcire i lineamenti e rendere il viso più sottile.
Se la frangia, invece, è corta o cortissima, è indicata alle donne che hanno il viso più tondo e paffuto. La frangia, inoltre, può essere anche laterale ed abbinata ad un caschetto scalato.
Caschetto mosso senza frangia
Quando di parla di caschetto mosso senza frangia, il taglio maggiormente eseguito è lo scalato. Il bob sfilato, in genere, tende a toccare il collo o le spalle.
Il viso ed i lineamenti, di conseguenza, saranno avvolti e contornati dalle ciocche che scenderanno sinuose e libere.
A chi sta bene il caschetto mosso
Il caschetto mosso può essere portato sia con la frangia che senza la frangia. Sulla scelta della donna e, sul consiglio del parrucchiere, incidono alcuni elementi. Fondamentale, sarà valutare la conformazione del viso. Il caschetto, infatti, permette di addolcire i lineamenti ma può anche metterli in evidenza.
Per questo motivo, il parere dell’esperto, l’hair-stylist ma anche il visagista, è fondamentale per non avere rimpianti. Una volta tagliata la ciocca di capelli non si può tornare indietro. Il parrucchiere, in particolare, potrà suggerire alle clienti quale tipologia di frangia abbinare al caschetto.
Consigli utili su come gestire il caschetto mosso
Sebbene sia pratico e semplice da gestire, in mani meno esperte il taglio può creare problemi. Per gestire il taglio e mantenere intatto per tutta la giornata la piega sono necessari pochi e semplici accorgimenti.
Utilizzate sempre uno shampoo di qualità adatto al tipo di capello. Sceglietene uno che sia volumizzante, anti crespo. Abbinatelo a un conditioner leggero che non appesantisca l’onda. Per fissare lo styling utilizzate una schiuma elasticizzante o un olio che ravvivi i ricci.
Invece, per asciugare i capelli potrete utilizzare le mani o un diffusore. Infine, per definire le onde e le punte, utilizzate una piastra per capelli o un arricciacapelli.
Una volta soddisfatte del risultato, spruzzate della lacca sui capelli. Per un risultato ottimale, durante l’asciugatura e il fissaggio, potete mettere la testa in giù ed increspare le punte con le mani.