Quando si parla di sguardo ed occhi nelle donne il pensiero va alla bellezza, alla forma, al colore e alla capacità che hanno di sedurre e fare innamorare o impazzire un uomo: attraverso lo sguardo si crea il primo contatto con l’altro. Sapersi truccare gli occhi in modo magistrale, però, non è sufficiente, se non applichiamo alla base del contorno occhi un prodotto, come il primer occhi, che permette di rendere più duraturo e perfetto l’effetto del nostro make up.
Il primer contorno occhi è in grado, infatti, di rendere lo sguardo più luminoso e affascinante. Come il primer viso, anche in questo caso, il prodotto copre i segni del tempo ed illumina il nostro sguardo.
Ne esistono di diversi tipi, stick, compatti e a crema, modelli e marche. I migliori e preferiti sono quelli a crema perché facili da applicare e non lasciano segni evidenti.
A cosa serve il primer occhi
Simile ad un correttore, il primer occhi è un fissatore correttivo in grado di mascherare le occhiaie scure e le “zampe di gallina” temute ed odiate da tutte le donne. Questo, riesce a donare al viso e agli occhi un aspetto sano, gradevole ed uniforme correggendo le imperfezioni. Per il risultato che si ottiene, ogni donna, dopo averlo provato, continua ad utilizzarlo.
La sua funzione principale è, però, far aderire, nel miglior modo possibile, gli ombretti sulla palpebra, rendendo le loro nuances più luminose ed intense, prolungandone l’effetto. Aprendo e chiudendo gli occhi, infatti, lo sfregamento della pelle, e la presenza di sebo, può rimuovere il nostro make up, mentre se si applica un primer ogni donna ha la certezza di mantenere intatto il trucco anche per l’intera giornata, senza sbavature.
Per ottenere un effetto correttivo è consigliabile associare al prodotto un correttore coprente fluido e luminoso dalla tonalità più adatta alla carnagione.
Tipologie
Esistono differenti tipi di primer occhi ma l’effetto e l’efficacia cambia in base anche alla capacità della donna di applicarlo. Quelli in stick si presentano molto duri e durante l’applicazione possono inspessirsi sulla pelle e creare, quando asciuga, delle antiestetiche crepe; l’efficacia e il risultato di quelli compatti, invece, è simile all’applicazione di un comune fondotinta.
Quelli in crema sono tra i più acquistati ed efficaci e possono essere applicati con le mani o con un pennellino per ottenere una stesura più fluida ed uniforme.
Per correggere e nascondere la presenza sulle palpebre di piccole vene o di occhiaie è consigliabile scegliere una versione coprente, leggermente colorata, tenendo in considerazione che modificherà leggermente il colore dell’ombretto, intensificando o opacizzando l’effetto.
Come quelli viso e labbra, anche in questo caso alla base degli ingredienti ci sono i siliconi che permettono di potenziare il colore e prolungare maggiormente la durata dell’effetto desiderato del make up occhi. Il prodotto, infatti, crea un “velo” impermeabile.
In commercio, però, le aziende cosmetiche, propongono anche versioni prive di siliconi, parabeni, ftalati e altre sostanze che possono dare problemi alle pelli e agli occhi più delicati. Le componenti principali sono di origine biologica e naturale. L’unica “pecca” è che in questo caso, l’effetto sarà meno duraturo ma la pelle sarà meno “stressata”.
Come applicare il primer sugli occhi
Dopo aver dosato la giusta quantità del prodotto, il primer va applicato prima dell’ombretto, picchiettando il prodotto con il polpastrello della mano sulla palpebra mobile e sulla zona da truccare.
L’importante è tutto ciò venga fatto dopo che la crema idratante, l’eventuale primer viso, il fondotinta e la cipria si sono asciugati perfettamente. L’eccesso di prodotto può essere eliminato con una spugnetta leggermente inumidita.
Il prodotto va steso con cura ed attenzione su tutta la superficie della zona occhi e ne basta veramente poco.
Se si utilizza una base in polvere, bisogna evitare il contorno occhi, perché applicarlo di sopra potrebbe determinare la comparsa di antiestetici grumi.
Il prodotto sugli occhi non va steso come un fondotinta o una crema idratante, perché non deve essere assorbito dalla pelle ma rimanere sulla superficie; questo va steso in maniera uniforme con dei movimenti leggeri.
Le zone che richiedono più attenzione e trattamento sono la zona sottostante gli occhi e la parte interna, superiore ed inferiore. Bisogna, invece, evitare gli angoli esterni perché, in caso contrario, gli occhi appariranno più piccoli a discapito dello sguardo.