Quando pensiamo ai capelli rossi naturali la mente vola a personaggi come la Sirenetta o Rebel di Disney, a Pippi Calzelunghe o a Jessica Rabbit con la loro pelle molto chiara e spesso lentigginosa.
Il rosso naturale è un colore raro, molto glamour e affascinante.
Dal rosso fuoco, simbolo di ribellione, forza e sensualità, al rosso tiziano, per le personalità frizzanti, raffinate e sofisticate, al mogano o al ramato che sfruttano i riflessi del biondo o del castano, tutte le gradazioni di rosso conferiscono alla chioma di una donna fascino e personalità. Non a caso, in tante richiedono di tingersi i capelli o di creare riflessi naturali, come con il degradè, questa nuance, nelle varie tonalità
Nelle chiome rosse naturali, così come quando si fa una tintura, il pigmento è molto delicato e necessita di molte cure ed attenzioni per non perdere la propria colorazione ed intensità nel tempo. Vediamo come curare e mantenere vivo il colore rosso.
Consigli per la cura dei capelli rossi
I capelli rossi sono molto delicati per cui, specialmente in estate, bisogna proteggerli dal sole per non farli opacizzare o sbiadire per effetto dei raggi UV. Oltre ad utilizzare graziosi ed eleganti cappellini, quando il sole picchia maggiormente, così come per la pelle, è importante applicare sui capelli protezioni solari specifici.
È importante non lavare i capelli molto spesso, perché il lavaggio frequente fa perdere vivacità e brillantezza al capello. La frequenza dello shampoo deve essere limitato a massimo 2 volte la settimana ad eccezione dei capelli molto grassi che richiedono necessariamente lavaggi più frequenti.
Oltre ai lavaggi meno frequenti, è importante usare degli shampoo appositi per capelli tinti, preferibilmente di qualità e senza solfati, poiché aiutano a mantenere il colore e la lucentezza della tintura più a lungo.
In commercio ci sono poi diversi prodotti ravvivanti per capelli, specialmente maschere, utili per mantenere e sfoggiare una chioma rossa luminosa e brillante, mentre nutrono ed ammorbidiscono il capello. È importante scegliere il ravvivante più adeguato alla propria gradazione perché realizzati con sostante che contengono i pigmenti coloranti attivi. Queste maschere vanno lasciate in posa per circa 10 – 15 minuti prima di risciacquare con cura.
Sui capelli rossi le doppie punte si vedono di più, per cui bisognerebbe spuntarli leggermente almeno ogni due mesi.
I nemici del rosso: il calore e il cloro
Per mantenere più a lungo il colore, senza alterazioni sul pigmento, bisognerebbe lavare i capelli con acqua fredda. Il calore, infatti è nemico della brillantezza del colore perché apre la cuticola dei capelli e fa scaricare i pigmenti rossi. Per lo steso motivo, bisogna evitare di utilizzare con frequenza piastre e ferri per le pieghe o le acconciature.
Anche il cloro è nemico dei capelli tinti e fa sbiadire velocemente anche il colore rosso: evitate dunque di bagnarli nell’acqua della piscina per almeno due settimane dalla colorazione.
I rimedi naturali
Anche la natura è alleata e offre soluzioni valide per tingere e curare i capelli di rosso in modo naturale.
Il più noto e classico è la tintura all’henné. La scelta delle gradazioni di colore è molto vasta e, oltre a donare una colorazione lucente e naturale, l’henné aiuta anche a ridurre la forfora, perché regola la produzione di sebo. È quindi un trattamento indicato per le donne che hanno i capelli molto grassi.
Per rendere brillante il colore rosso sui capelli, oltre che idratarli, possiamo anche fare una maschera fatta in casa a base di burro e arancia. Per prepararla bisogna fare sciogliere a bagnomaria del burro con del succo di mezza arancia e lasciare in posa sui capelli per circa mezz’ora e poi risciacquare.
Per ravvivare il rosso possiamo anche usare il succo di barbabietola o l’aceto di mele che andrà mischiato a 2 bicchieri di acqua e applicato sui capelli, dopo averli lavati. Fate agire il succo per circa 10 minuti e risciacquate con acqua fredda.
Gli infusi e impacchi che fanno bene ai capelli rossi
Riflessi rossi si possono ottenere preparando un infuso a base di foglie di alloro o di te nero. Dopo aver lasciato le foglie di alloro o il te nero in infusione per circa un quarto d’ora, fate raffreddare l’acqua. A questo punto, con i capelli ben lavati e bagnati, versate l’infuso sulla chioma e lasciate agire per circa 20 minuti. Risciacquate e asciugate i capelli.
Un altro rimedio naturale è la birra che, oltre a schiarire i capelli biondi, regala sui capelli castano scuro dei riflessi rossi.