Le labbra gonfie, o edema labiale, è caratterizzato dall’aumento del volume della zona delle labbra; questo può essere dovuto ad un eccessivo accumulo di liquidi (edema) o ad un’infiammazione che può dipendere da diversi fattori e cause.
Il gonfiore delle labbra può essere associato alla riduzione della sensibilità e al prurito, e la zona interessata può risultare dolente e calda; può interessare la parte esterna o anche interna della zona labiale.
A seconda delle cause, i sintomi possono essere differenti. Esistono casi in cui, per esempio, le labbra possono cambiare colore o apparire screpolate, si può manifestare uno stato febbrile e avvertire brividi o la sensazione di svenimento; può causare anche lo shock anafilattico.
Specialmente quando la reazione è conseguenza di un processo infiammatorio, i tessuti labiali reagiscono per isolare l’infiammazione e ripararlo; in breve, il flusso sanguigno e la permeabilità capillare aumenteranno per permettere l’afflusso nella zona delle cellule immunitarie e del plasma. Il gonfiore è conseguenza dell’accumulo di questi elementi (essudato).
Le cause
Le cause del gonfiore labiale possono essere differenti. Le più comuni sono le reazioni allergiche (alimentare, cosmetici, farmaci, animali, lattice, polline), l’Herpes simplex, l’insufficienza cardiaca o renale, l’agromegalia (ovvero ipertrofia per disfunzione dell’ipofisi), le punture di insetto, le scottature solari. Le labbra gonfie possono essere anche una conseguenza di lesioni, traumi o irritazioni dovute a incidenti, colluttazioni, interventi di chirurgia orale o labiale, contatto con alimenti particolarmente caldi e piccanti o causa della presenza di dispositivi dentali.
Altre cause vanno ricercate nelle infezioni batteriche (stafilococchi e streptococchi), virali (Herpes labiale, Papilloma virus) o fungine (Candida albicans) o essere sintomo della presenza di tumori labiali, di cheilite, di freddo e vento, di carenze vitaminiche, dell’abitudine di mordersi e bagnarsi le labbra; raramente della sindrome di Melkersson-Rosenthal, dell’angioedema (gonfiore associato a tensione locale).
Altre condizioni che possono provocare l’insorgenza di un edema labiale sono l’obesità, la preeclampsia, la gravidanza e la malnutrizione.
Il gonfiore può essere anche conseguenza dell’applicazione di filler di sostanze riempitive (acido ialuronico, collagene, acido polilattico) all’interno delle labbra a scopo estetico. In questi casi il riassorbimento potrebbe richiedere poche settimane.
Come curare le labbra gonfie
Poiché le cause del gonfiore sulle labbra possono essere differenti è opportuno rivolgersi ad un medico che dovrà identificarne i motivi e prescrivere la terapia farmacologia più adeguata.
Se è causato da fattori allergici, il fenomeno si cura con antistaminici o con farmaci antinfiammatori non steroidei. Negli altri casi, ci possono invece aiutare anche i rimedi naturali.
Il primo, è fare degli impacchi di acqua e ghiaccio o porre direttamente i cubetti di ghiaccio avvolti in un fazzoletto e premere delicatamente sulla zona gonfia per circa 10 minuti. L’operazione va ripetuta ogni 10 minuti.
Se il gonfiore è conseguenza di una puntura d’insetto, di una reazione allergica e il paziente presenta febbre è possibile fare degli impacchi di acqua e bicarbonato di sodio. È sufficiente prendere un cucchiaio di bicarbonato e mescolarlo con un po’ d’acqua, si creerà una pasta che bisognerà tenere in posa sulle labbra per 10 minuti per poi risciaquare.
L’acqua calda è un altro metodo efficace. Questa va applicata sulle labbra attraverso un fazzoletto precedentemente immerso nell’acqua calda e, dopo averlo strizzato bene, si applica sulle labbra per circa 10 minuti. In questo caso, il trattamento deve essere ripetuto dopo un’ora.
Note sono anche le proprietà antiinfiammatorie dell’aloe vera. Basta prendere una piccola quantità di succo di aloe vera o del gel e massaggiare delicatamente la zona interessata. In questo caso si potrà ripetere il trattamento 2-3 volte al giorno.
Rimedi naturali
Con la polvere di curcuma e dell’acqua fredda si crea un composto da applicare su tutta la zona infiammata; questa pasta dovrà rimanere sulle labbra finché non si asciuga e quindi si potrà eliminare con dell’acqua tiepida. Il trattamento può essere ripetuto due volte al giorno.
Altri rimedi naturali in caso di labbra gonfie sono il miele, noto per le sue proprietà antibatteriche, la polvere di curcuma, per le sue proprietà antisettiche e cicatrizzanti e l’olio di cocco, efficace nella cura delle lesioni cutanee.
Complicazioni
Quando il gonfiore non è trattato e curato tempestivamente possono insorgere complicazioni e danni permanenti, tra cui deformità, difficoltà respiratorie, arresto respiratorio da shock anafilattico, rimozione cutanea o di altri tessuti, diffusione dell’infezione ad altre parti del corpo, incluso il sangue.