Il solo nome fa paura, in quanto l’infarto è tra le cause principali di decesso in Italia. Come possiamo facilmente reperire sui siti scientifici, si parla di infarto in presenza di una necrosi di parte del tessuto cardiaco, dovuta a un’ostruzione di una delle arterie coronariche, deputate a rifornire il cuore di sangue ossigenato.
L’ostruzione, che può essere parziale o totale, è spesso dovuta a un accumulo di grasso, colesterolo o altre sostanze che forma una placca nelle arterie (aterosclerosi) che si rompe e determina una trombosi interrompendo il flusso di sangue e causando così la morte (necrosi) del tessuto.
Ci sono segnali a cui prestare attenzione e come si interviene in caso di infarto? E’ questa una delle domande più frequenti che viene rivolta dagli utenti agli specialisti, con la speranza di poter ottenere da loro delle indicazioni precise, volte a scongiurare il peggio.
Se in alcuni casi l’infarto è asintomatico e in altri si presenta con i sintomi più noti, in altri ancora esordisce in modo del tutto diverso.
Sapete che esiste un segnale, proveniente dalle unghie, che può presagire l’insorgenza di un infarto? Vediamo qual è nella seconda pagina del nostro articolo.